Proprietà: Daniela & Donatella Adanti | Enologo: Maurizio Castelli | Agronomo: Massimo Bianconi | Conduzione: biologica | Estensione: 30 Ha | Esordio: 1972 | Bottiglie prodotte: 160.000

È sempre un'emozione assaggiare i vini di Daniela e Donatella Adanti. Un'emozione perché, quando il Sagrantino era un vitigno sconosciuto al di là di una manciata di comuni dell'Umbria, regione all'epoca associata quasi esclusivamente all'Orvieto, la cantina Adanti c'era. E non solo c'era: già faceva vini che avrebbero, di lì a qualche anno, testimoniato la grandezza di un vitigno e di un territorio. Merito del "cantiniere sarto" Alvaro Palini, che a Parigi, tra un vestito e l'altro, conobbe i grandi vini e li volle replicare a Bevagna; merito di Domenico e Piero Adanti, che ebbero il coraggio di investire qui, apparentemente contro ogni logica di mercato. E merito, ora, delle attuali proprietarie, che hanno continuato con entusiasmo e rigore l'opera tracciata. Ecco perché Adanti è un nome che immediatamente si associa al Montefalco Sagrantino, senza dimenticare l'eccellenza delle altre etichette. Per un'emozione che si rinnova. Ogni anno.